Sconto bancario e factoring

di | 25/12/2022
Sconto bancario e factoring

Factoring vs. attualizzazione dei crediti

Advance Global Capital (AGC) è specializzata nel finanziamento dei crediti delle piccole e medie imprese (PMI) nei mercati poco serviti, con particolare attenzione allo sconto delle fatture. AGC sblocca il valore dei crediti come attività finanziabili, in particolare per le imprese di proprietà di donne e di altri gruppi sottorappresentati, attraverso istituzioni finanziarie locali (“factor”) o direttamente tramite piattaforme tecnologiche di sconto delle fatture.

In tutto il mondo, le PMI faticano a trovare finanziamenti per far crescere la propria attività. Non hanno le garanzie, la storia finanziaria e i precedenti richiesti dagli istituti di credito tradizionali. I mercati emergenti, privi di ecosistemi finanziari forti, non dispongono di sufficienti alternative alle grandi banche. Secondo le stime dell’International Finance Corporation, nei Paesi in via di sviluppo ci sono 65 milioni di micro, piccole e medie imprese formali (MSME) che hanno un fabbisogno di finanziamento non soddisfatto di 5,2 trilioni di dollari all’anno[1]. Queste imprese generano reddito e creano la maggior parte delle nuove opportunità di lavoro nei mercati emergenti: un’opportunità enorme per accedere a nuovi mercati e generare un impatto sociale positivo e scalabile.

Qual è la differenza tra sconto e factoring?

Nel factoring di fatture, il cliente paga direttamente la società di factoring. Nel caso dello sconto di fatture, il cliente paga l’azienda come di consueto. Nel factoring di fatture sono disponibili servizi come il registro delle vendite completo e il servizio di incasso. Nell’attualizzazione delle fatture, questi servizi non sono inclusi.

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Che cos’è il factoring bancario?

Il factoring è una transazione tra un’azienda e un terzo (il factor) che fornisce un rapido flusso di cassa in cambio di crediti e/o altre attività. Un’azienda può utilizzare le proprie fatture (crediti) come leva finanziaria o vendere i crediti al factor per ottenere liquidità.

Esempio di sconto della fattura

I concetti di sconto delle fatture e di factoring sono molto simili. Sono entrambi metodi di finanziamento delle fatture. La regola generale su quale sia il migliore dipende dall’efficienza del reparto di recupero crediti, contabilità e debiti contabili. In genere, le imprese più grandi e consolidate o con un reparto di recupero crediti optano per lo sconto delle fatture, mentre quelle che non ne hanno optano per il factoring.

Il factoring e la scontistica sono entrambi abbastanza simili, ma presentano molte differenze. Nonostante queste differenze, il factoring e la scontistica sono entrambi metodi per migliorare il flusso di cassa. Per ulteriori informazioni, chiamare il numero 0800 597 4757 o fare domanda online.

Analogie tra factoring e sconto fatture

Il factor (società finanziaria) acquista le fatture per una percentuale del valore totale (tra il 60% e l’80%). La società di factoring si assume la responsabilità di riscuotere i pagamenti delle fatture, di gestire il controllo del credito dell’azienda e di elaborare i pagamenti delle fatture.

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Lo sconto delle fatture è un prestito a breve termine a fronte di fatture insolute: consente di vendere le fatture non pagate a un prestatore, che poi concede un anticipo in contanti in base alla percentuale del valore della fattura.

Questa forma di finanziamento viene utilizzata per migliorare il flusso di cassa. Lo sconto delle fatture è vantaggioso per il capitale circolante e il flusso di cassa di un’azienda, poiché circa l’80% dell’anticipo della fattura può essere convertito in contanti.

Nel factoring delle fatture, il cliente è consapevole del coinvolgimento di una terza parte. Nel caso dello sconto delle fatture, il processo è riservato e i clienti di solito non sanno che l’azienda si avvale di un fornitore finanziario.

Lo sconto è più rischioso perché le imprese non hanno un contatto diretto con i loro debitori. A causa del rischio più elevato, lo sconto è tipicamente utilizzato dalle aziende più grandi, con un fatturato di circa 100.000 sterline e più e che hanno clienti affidabili.

Che cos’è il factoring

Il factor (società finanziaria) acquista le fatture per una percentuale del valore totale (tra il 60% e l’80%). La società di factoring si assume poi la responsabilità di riscuotere i pagamenti delle fatture, di gestire il controllo del credito dell’azienda e di elaborare i pagamenti delle fatture.

Lo sconto delle fatture è un prestito a breve termine a fronte di fatture insolute: consente di vendere le fatture non pagate a un prestatore, che poi concede un anticipo in contanti in base alla percentuale del valore della fattura.

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Questa forma di finanziamento viene utilizzata per migliorare il flusso di cassa. Lo sconto delle fatture è vantaggioso per il capitale circolante e il flusso di cassa di un’azienda, poiché circa l’80% dell’anticipo della fattura può essere convertito in contanti.

Nel factoring delle fatture, il cliente è consapevole del coinvolgimento di una terza parte. Nel caso dello sconto delle fatture, il processo è riservato e i clienti di solito non sanno che l’azienda si avvale di un fornitore finanziario.

Lo sconto è più rischioso perché le imprese non hanno un contatto diretto con i loro debitori. A causa del rischio più elevato, lo sconto è tipicamente utilizzato dalle aziende più grandi, con un fatturato di circa 100.000 sterline e più e che hanno clienti affidabili.