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Intesa sanpaolo pilastro 3
Nonostante sia uno degli istituti bancari più antichi d’Italia, Intesa Sanpaolo non ha paura di stare al passo con i tempi. Anzi, la banca sta crescendo così rapidamente che è alla ricerca di nuove leve che siano in grado di affrontare le sfide del futuro. “Le persone che entrano in Intesa Sanpaolo devono avere energia e motivazione”, spiega Giacomo Castri, responsabile della selezione del personale di Intesa Sanpaolo. “Devono avere una mentalità aperta ed essere pronti a lavorare in un’azienda che cambia ogni giorno”. Con fondamenta costruite su integrità, trasparenza e uguaglianza, Intesa Sanpaolo crede che ogni dipendente abbia un ruolo prezioso da svolgere. Pertanto, il modo in cui comunica all’esterno e all’interno dell’azienda ha l’impatto più profondo sul suo business. “Le persone che entrano in Intesa Sanpaolo devono avere energia e motivazione. Devono avere una mentalità aperta ed essere pronti a lavorare in un’azienda che cambia ogni giorno”.
Calendario finanziario di Intesa sanpaolo
Il Gruppo Intesa Sanpaolo attribuisce grande importanza alla gestione e al controllo dei rischi come condizione per assicurare una creazione di valore affidabile e sostenibile in un contesto di rischio controllato, tutelare la solidità finanziaria e la reputazione del Gruppo e consentire una rappresentazione trasparente del profilo di rischio dei suoi portafogli.
Le politiche relative all’assunzione dei rischi sono definite dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, con il supporto di specifici Comitati, tra cui il Comitato per il Controllo di Gestione e il Comitato Rischi e Sostenibilità, nonché l’azione del Chief Risk Officer che riporta direttamente all’Amministratore Delegato.
Il Gruppo è soggetto a rischi che sono parte integrante della sua attività. Tali rischi includono: rischio di credito, rischio di mercato, rischio di cambio, rischio di liquidità, rischio operativo, rischi specifici dell’attività assicurativa, rischio strategico e rischio di reputazione.
Nell’ambito dell’adozione di “Basilea 2” da parte del sistema bancario italiano, la Banca d’Italia, con la Circolare n. 263 del 27 dicembre 2006 “Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche”, ha definito le modalità con cui le banche o i gruppi bancari nazionali devono rendere note le informazioni relative all’adeguatezza patrimoniale, all’esposizione ai rischi nonché alle caratteristiche generali dei sistemi di identificazione, misurazione e gestione degli stessi (cosiddetto Terzo pilastro di Basilea 2 – “Pilastro 3”). A partire dal 1° gennaio 2014, nell’ambito dell’adozione di “Basilea 3”, la Banca d’Italia, con la Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 “Disposizioni di vigilanza per le banche”, ha rivisto le modalità con cui le banche e i gruppi bancari nazionali devono comunicare le suddette informazioni (cosiddetto Terzo pilastro di Basilea 3 – “Pilastro 3”).
Accesso a Intesa Sanpaolo
Questa sezione contiene le relazioni annuali e infrannuali di Intesa Sanpaolo e delle sue Controllate, pubblicate dopo il 1° gennaio 2007, data di efficacia della fusione tra Banca Intesa e Sanpaolo IMI. Per quanto riguarda i bilanci e le relazioni pubblicati prima di tale data, si rimanda ai precedenti siti web delle due banche cliccando sui link riportati di seguito. Per completezza si rimanda anche al Terzo pilastro di Basilea 2 e Basilea 3 (“Pillar 3”), agli indicatori della metodologia di valutazione per l’identificazione delle banche di rilevanza sistemica globale (“G-SIB”), al Country-by-Country Reporting, alla Relazione sul governo societario, alla Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti e alla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario.
Relazione annuale di Intesa sanpaolo bank luxembourg sa
Intesa Sanpaolo è un gruppo bancario italiano nato dalla fusione nel 2007 tra Banca Intesa e Sanpaolo IMI. Ha una forte presenza internazionale focalizzata sull’Europa centro-orientale e sul bacino del Mediterraneo. Il gruppo opera attraverso sette unità di business: Banca dei Territori, Corporate and Investment Banking, International Subsidiary Banks, Private Banking, Asset Management, Insurance e Capital Light Bank.
Le persone e le comunità che possono essere danneggiate dalla finanza di Intesa Sanpaolo possono presentare un reclamo alla banca presso la casella di posta elettronica del Codice Etico, codice.etico@intesasanpaolo.com (si veda la pagina Diritti umani della banca).
Intesa Sanpaolo è stata collegata ai seguenti “Dodgy Deals”, ad esempio come finanziatore attuale o passato o attraverso una manifestazione di interesse. Per saperne di più sui Dodgy Deals, consultare il sito. Per maggiori dettagli sulla natura del legame della banca con il Dodgy Deal, consultare il profilo del progetto o della società.
Nome del progetto e stato di rendicontazione dei firmatari degli Equator Principles per l’ultimo periodo di rendicontazione di ciascuna istituzione finanziaria. Se non è presente alcuna percentuale, l’EPFI non ha dichiarato di aver finanziato alcuna transazione di progetto nel periodo di riferimento.