Contenuto
- Intervento del Consigliere Michele De Chirico (Italia dei valori).
- Che cos’è il disagio in finanza?
- Qual è il significato di disagio?
- Che cos’è la banca emittente nella finanza commerciale?
- Zeitgeist Addendum
- Microcredito, modificati i parametri per l’accesso. L’intervento
- Significato del disagio nel settore bancario
- Messaggi correlati
Intervento del Consigliere Michele De Chirico (Italia dei valori).
Le attività operative comprendono le attività immateriali, le attività materiali, le rimanenze, i crediti per beni e servizi, gli altri crediti (meno i crediti d’imposta e i crediti per strumenti finanziari derivati), le disponibilità liquide e i crediti per strumenti finanziari derivati.
Se esiste un’obiettiva evidenza di svalutazione su finanziamenti e crediti contabilizzati sulla base del costo ammortizzato, l’importo della perdita risulta dalla differenza tra il valore contabile dell’attività e il valore monetario delle attese future.
differenza tra gli sconti medi in GBP/barile concessi da Bass ai suoi singoli operatori-clienti liberi (esclusi i vincoli di prestito) su un tipico mix di prodotti e gli sconti concessi ai locatari, che comprendono gli sconti effettivi sugli acquisti di birra e gli sconti per la vendita di birra.
Se il mutuatario presenta il relativo certificato che conferma la conformità a questo standard, le Banche Raiffeisen8 , ad esempio, concedono uno sconto di 0,5 punti percentuali sugli interessi del prestito per un massimo di quattro anni, fino a un valore massimo del prestito di 250.000 franchi svizzeri. sarasin.ch
Che cos’è il disagio in finanza?
Un disaggio è una differenza negativa tra il valore nominale di un titolo o di un prestito e il suo prezzo effettivo, inferiore. Il termine è spesso utilizzato in relazione a prestiti personali e obbligazioni. Un agio, invece, è una differenza positiva tra il valore nominale di un titolo o di un prestito e il suo effettivo valore di mercato più elevato.
Qual è il significato di disagio?
sostantivo. [ maschile ] /di’zadʒo/ disagio, scomodità, malessere.
Che cos’è la banca emittente nella finanza commerciale?
Una banca designata dalla banca emittente alla quale il beneficiario presenta i propri documenti e dalla quale ottiene il pagamento dell’importo del credito. A seconda delle condizioni del credito, può essere la banca emittente, la banca consulente o un’altra banca.
Zeitgeist Addendum
Disagio è un termine consolidato nel settore finanziario. Il disaggio si riferisce alla detrazione dal valore nominale, che può essere concordata, ad esempio, con la concessione di un prestito o l’emissione di un’obbligazione o di una valuta estera. Nel caso di un contratto di credito, implica per il mutuatario un aumento della sua passività. Per il creditore, il suo rendimento è aumentato dal disagio che può essere trattenuto.
Nei pagamenti online, il disagio è indicato come una commissione di sconto, associata specificamente al metodo di pagamento con carta di credito. Si tratta in pratica di una commissione di elaborazione che la banca partner del commerciante online, detta anche acquirer, riceve per elaborare i pagamenti con carta di credito che ne derivano.
La base formale per il calcolo del disagio è il contratto di accettazione della carta di credito. Questo contratto viene stipulato tra il commerciante e l’acquirer. Il commerciante accetta di accettare le carte di credito come mezzo di pagamento. Inoltre, questo contratto regola, ad esempio, l’obbligo del commerciante di controllare i dati della carta di credito, gli standard da considerare nel trattamento di questi dati sensibili e l’importo della commissione di sconto (disagio) pagata dall’acquirer alla banca del commerciante per i suoi servizi. L’accordo regola anche se le vendite con carta di credito vengono pagate dall’acquirer giornalmente, settimanalmente o mensilmente all’esercente. Questa linea guida è essenziale per consentire al commerciante di gestire la propria liquidità.
Microcredito, modificati i parametri per l’accesso. L’intervento
Poiché le obbligazioni sono spesso scambiate sui mercati internazionali, il premio agio viene utilizzato per descrivere il premio di cambio delle valute. In sostanza, agio è un termine meno comune di spread, anche se non è comunemente usato in Canada o negli Stati Uniti. Storicamente, agio indicava le differenze tra due valute dello stesso paese. Oggi può riferirsi allo spread tra le valute di due paesi diversi.
Ad esempio, alcune valute sono valutate più di altre in alcuni luoghi, come gli aeroporti. Poiché gli aeroporti sono considerati l’ultimo porto di scalo, i tassi di cambio negli aeroporti saranno generalmente più costosi di quelli di una banca al dettaglio nella città di partenza. Al contrario, i tassi di cambio quotati da un cambiavalute sono in genere vicini al tasso di cambio a pronti, anche se in genere il cambiavalute aggiunge un piccolo importo per la transazione al fine di ottenere un profitto.
Mentre i maggiori centri di scambio di valuta estera includono Londra, New York, Singapore e Tokyo, non esiste un mercato centralizzato per le transazioni forex (che sono generalmente molto più grandi degli scambi aeroportuali). Le transazioni sul forex vengono eseguite allo sportello e ventiquattro ore su ventiquattro.
Significato del disagio nel settore bancario
Il disaggio è una differenza negativa tra il valore nominale di un titolo o di un prestito e il suo prezzo effettivo, inferiore. Il termine è spesso utilizzato in relazione a prestiti personali e obbligazioni. Un agio, invece, è una differenza positiva tra il valore nominale di un titolo o di un prestito e il suo effettivo valore di mercato più elevato.
Un disaggio rende il prestito più costoso per il mutuatario. I disagi non sono considerati nei tassi di interesse nominali, che si basano sul valore nominale più elevato. Per questo motivo, possono potenzialmente aggiungere un costo “nascosto” a un prestito. Tuttavia, i disagi sono contabilizzati nei tassi di interesse annuali effettivi.