Gino del miro morto

di | 15/08/2021
Gino del miro morto

John royal lato oscuro del ring

Cris MiróCris Miró nel 1998Nato(1965-09-16)16 settembre 1965Buenos Aires, ArgentinaMorto1 giugno 1999(1999-06-01) (all’età di 33 anni)Buenos Aires, ArgentinaOccupazioneAnni di attività1994-1999Lavoro notevoleE’ stato il primo travesti argentino a guadagnare fama a livello nazionale
Cris Miró (16 settembre 1965 – 1 giugno 1999) è stata un’intrattenitrice e personaggio mediatico argentino che ha avuto una breve ma influente carriera come vedette di primo piano nella scena del teatro revue di Buenos Aires durante la metà e la fine degli anni ’90. Miró ha iniziato la sua carriera di attrice all’inizio degli anni ’90 in spettacoli teatrali fringe e successivamente è salita alla fama come vedette al Teatro Maipo nel 1995.[1][2] Per anni ha nascosto alla stampa la sua positività all’HIV fino alla sua morte, avvenuta il 1º giugno 1999, a causa di un linfoma legato all’AIDS.[3]
Come prima celebrità travesti in Argentina,[3][4] fece scalpore nei media[1][5] e aprì la strada alla visibilità della comunità transgender nella società locale.[6][5] Tuttavia, la sua figura fu inizialmente messa in discussione da alcuni membri del nascente movimento di attivismo travesti, che si risentirono per il trattamento ineguale che ricevette rispetto alla maggior parte delle persone trans.[3] Oggi è considerata un simbolo degli anni novanta argentini.[4][3][7]

Gino hernandez morte

Charles Eugene Wolfe Jr. (8 agosto 1957 – 2 febbraio 1986) è stato un wrestler professionista statunitense, meglio conosciuto con il suo ring name Gino Hernandez. È forse meglio conosciuto per le sue apparizioni con la promozione World Class Championship Wrestling di Dallas, Texas, tra il 1976 e la sua morte nel 1986.[1] La morte di Hernandez fu inizialmente considerata un caso di omicidio, ma la polizia concluse in seguito che era morto per overdose di droga.
Come esordiente, babyface wrestler nella promozione Big Time Wrestling di Ed Farhat a Detroit, “Gino Hernandez” era un esecutore molto giovane e dal volto fresco che aveva successo con le fan femminili grazie ai suoi lunghi capelli neri e al suo bell’aspetto. Vinse il titolo principale della Big Time (la sua versione dell’NWA United States Heavyweight Championship) sconfiggendo “Bulldog” Don Kent. Durante questo periodo, Wolfe lottò anche almeno un match per il precursore della WWE, la World Wide Wrestling Federation (WWWF). Gino perse l’U.S. Title (Detroit) contro il suo vero capo: The Sheik (il proprietario e booker della Big Time Wrestling Eddie Farhat, personaggio heel ‘Psycho-Arab’).

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Gino hernandez figlia

Charles Eugene Wolfe Jr. (8 agosto 1957 – 2 febbraio 1986) è stato un wrestler professionista statunitense, meglio conosciuto con il suo ring name Gino Hernandez. È forse meglio conosciuto per le sue apparizioni con la promozione World Class Championship Wrestling di Dallas, Texas, tra il 1976 fino alla sua morte nel 1986.[1] La morte di Hernandez fu inizialmente dichiarata un caso di omicidio, ma la polizia concluse in seguito che era morto per overdose di droga.
Come esordiente, babyface wrestler nella promozione Big Time Wrestling di Ed Farhat a Detroit, “Gino Hernandez” era un esecutore molto giovane e dal volto fresco che aveva successo con le fan femminili grazie ai suoi lunghi capelli neri e al suo bell’aspetto. Vinse il titolo principale della Big Time (la sua versione dell’NWA United States Heavyweight Championship) sconfiggendo “Bulldog” Don Kent. Durante questo periodo, Wolfe lottò anche almeno un match per il precursore della WWE, la World Wide Wrestling Federation (WWWF). Gino perse l’U.S. Title (Detroit) contro il suo vero capo: The Sheik (il proprietario e booker della Big Time Wrestling Eddie Farhat, personaggio heel ‘Psycho-Arab’).

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Gino hernandez madre

RodriguezÈ con il cuore pesante e grande tristezza che annunciamo che la mattina del 31 luglio 2021 Raul R. Rodriguez è stato chiamato a casa per stare con Dio all’età di 82 anni. Raul era il più giovane dei suoi 14 fratelli nato da Estefana e Andres Rodriguez il 20 gennaio 1939.  Mancherà molto a tutta la sua famiglia. Amava andare al casinò. Amava giocare a bingo con la sua famiglia e vinceva molte partite. È diventato un imbianchino in giovane età lavorando con suo fratello. Da allora in poi, è diventato un creatore di molte cose. Amava lavorare con le sue mani e creare regali per la sua famiglia. Raul era un burlone. Amava far ridere tutti quelli che lo circondavano.  Raul lascia la moglie che amava da 65 anni, Gloria Rodriguez; Figlie: Gloria Aleman, Maryesther Castillo, Sylvia Rodriguez, Cynthia Rodriguez e Rosalinda Rodriguez; Figlio: Raul Rodriguez Jr; 12 nipoti, 17 pronipoti e 6 pronipoti e numerosi nipoti che amava molto.  Le visite inizieranno lunedì 9 agosto 2021 alle 16:00 alla Delgado Funeral Home con un rosario recitato alle 19:00. Un servizio inizierà alle 11:00 del 10 agosto 2021 alle 11:00. L’inumazione seguirà al cimitero di San Fernando II.

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